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TRATTAMENTO DEL LINFEDEMA

Valutazione e proposta terapeutica

Cos'è il linfedema?

Il linfedema è una patologia cronica a carattere evolutivo,

in cui il sistema linfatico non riesce a drenare correttamente la linfa.

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Questa compromissione determina un accumulo progressivo di liquido ricco di proteine a livello tessutale,

con conseguente edema (gonfiore) persistente,

alterazioni trofiche cutanee e sviluppo di fibrosi tissutale.

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Quali sono i sintomi

più frequenti?

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  • Edema (gonfiore) persistente a carico di un arto o di un distretto corporeo;​

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  • Sensazione di pesantezza e tensione nella regione interessata;​

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  • Limitazione della mobilità articolare, dovuta all’accumulo di liquidi e ai cambiamenti tissutali;

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  • ​Fibrosi progressiva con indurimento dei tessuti.​

Quante tipologie esistono?

LINFEDEMA PRIMARIO

Condizione rara di origine congenita o ereditaria,
legata a malformazioni o insufficienza del sistema linfatico
(ipoplasia, aplasia o displasia dei vasi linfatici).

Può manifestarsi in epoche diverse della vita, dall’infanzia all’età adulta, e interessa più frequentemente gli arti inferiori.

LINFEDEMA SECONDARIO

Conseguente a un danno acquisito del sistema linfatico.
Le cause più comuni sono interventi chirurgici con asportazione linfonodale, trattamenti radioterapici,
traumi, infezioni o patologie neoplastiche.

Rappresenta la complicanza cronica più frequente
dopo la chirurgia senologica,
con prevalente interessamento dell’arto superiore.

Approccio terapeutico

Secondo le linee guida internazionali, il trattamento del linfedema prevede un approccio integrato.

Si parla di fisioterapia decongestiva complessa, che prevede:

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  • Cura e protezione della cute;

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  • Linfodrenaggio manuale;

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  • Bendaggi multicomponente

            e, quando indicati, tutori elastici;

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  • Esercizi terapeutici specifici.

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Risulta indispensabile per garantire continuità di cura, consolidare i risultati e prevenire un peggioramento clinico, l’educazione all’autogestione, che prevede:

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  • Apprendimento di tecniche di autobendaggio;

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  • Utilizzo corretto del tutore elastico;

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  • Programma di esercizi;

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  • Cura quotidiana della cute.

 

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